Alluce valgo

Cause, sintomi e soluzioni dell'alluce valgo

Il benessere dei piedi è fondamentale per il corretto equilibrio psicofisico di tutto l'organismo. Una corretta igiene è il primo passo da seguire, ma non bisogna fermarsi qui. Spesso i nostri piedi sono stanchi e affaticati e ci mandano segnali che è importante non sottvalutare: calli, rossori e dolori possono essere il campanello d'allarme di disturbi più complessi. In alcuni casi quello che percepiamo come un fastidio o un semplice inestetismo nasconde una vera e propria patologia, che se trascurata può avere conseguenze negative. Uno dei problemi ortopedici più diffusi è senza dubbio l'alluce valgo, che colpisce una buona parte della popolazione italiana.

L'alluce valgo è una deformazione del primo dito del piede, che devia lateralmente verso le altre dita causando la contemporanea sporgenza del primo osso metatarsale. La deformità ossea che ne deriva – la cosiddetta "cipolla" – è accompagnata da un'infiammazione costante della borsa mucosa che si trova alla base dell'alluce. L'infiammazione causa dolore che peggiora in caso di sfregamento contro la scarpa e determina una scorretta postura durante la camminata.

radiografia alluce valgo

L'alluce valgo si manifesta inizialmente con sintomi come dolore, arrossamento, gonfiore, inspessimento della pelle e difficoltà a camminare. Se trascurati, questi sintomi peggiorano progressivamente e il disturbo peggiora fino a modificare l'allineamento della ossa del piede, causando deformazioni anatomiche e posturali.

L'alluce valgo si presenta con maggiore frequenza in età avanzata, ma è un disturbo che può colpire chiunque, anche in giovane età. Le cause possono essere congenite (alterazioni del piede come i piedi piatti, ereditarietà, etc.) o secondarie (traumi, calzature inadeguate, atrite, gotta, etc.)

Per contenere i sintomi dell'alluce valgo esistono diverse misure da seguire

  • evitare di stare in piedi per lungo tempo
  • applicare impacchi di ghiaccio sull'alluce per ridurre il dolore
  • scegliere calzature adeguate, che rispettino la forma naturale dell'arco plantare e permettano alle dita di muoversi liberamente, ricorrendo quando possibile ai modelli brevettati appositamente per la correzione dell'alluce valgo.
  • evitare i tacchi eccessivamente alti (max 4-5 cm)
  • indossare plantari o dispositivi ortopedici come fascette di protezione in tessuto elastico e protezioni in gel con separatore dito, che alleviano la pressione e l'attrito esercitato dalla scarpa.
  • ricorrere a correttori per l'alluce valgo che, indossati durante la notte, correggono la postura innaturale dell'alluce e permettono al piede di restare nella giusta posizione.
  • rivolgersi a specialisti per trattamenti fisioterapici
  • in caso di dolore acuto possono essere assunti, previa prescrizione medica, farmaci anti-infiammatori come paracetamolo o ibuprofene

Se il disturbo diventa intenso e le misure convenzionali non sono sufficienti a dare sollievo, l'unica opzione per correggere l'alluce valgo è l'intervento chirurgico. A seconda della gravità del problema e delle caratteristiche del paziente vengono prese in considerazione differenti tecniche chirurgiche (alcune agiscono sull'osso, altre sui tessuti molli), che hanno lo scopo di ripristinare la posizione corretta dell'alluce.

alluce valgo

Un disturbo molto simile all'alluce valgo è il mignolo varo (o mignolo valgo), che colpisce il dito più piccolo del piede con gli stessi sintomi (sporgenza, rossore, dolore e infiammazione). Nonostante le dimensioni ridotte del dito colpito il problema, se trascurato, può diventare rilevante.
Una curiosità: un tempo il mignolo valgo colpiva soprattutto i sarti, per l'abitudine che avevano di cucire con un piede appoggiato di taglio a terra così a lungo che il mignolo sviluppava una malformazione. Per questo motivo ancora oggi gli anglosassoni lo chiamano "tailor's bunion" (gonfiore dei sarti).
Come per l'alluce valgo, esistono plantari e protezioni in gel che possono riequilibrare il sovraccarico e rallentare lo sviluppo del mignolo varo ma quando il disturbi diventa troppo evidente e doloroso è necessario ricorrere all'intervento chirurgico.

protezione per mignolo varo