Mal di schiena? Colpa della postura scorretta

Durante il giorno spesso costringiamo il nostro corpo a mantenere posizioni sbagliate. Il risultato, alla sera, è un fastidioso mal di schiena accompagnato da spalle contratte, collo rigido e mal di testa. Tutti questi disturbi sono causati dalla postura errata della colonna vertebrale, assunta involontariamente durante la giornata, mentre siamo seduti alla scrivania o a tavola, mentre guidiamo o guardiamo la tv.

Le cause di una postura scorretta

La postura è una caratteristica personale di ogni individuo, determinata dal modo in cui il corpo si colloca nello spazio reagendo alla forza di gravità. Quando la postura è scorretta la tensione muscolare e articolare si altera, creando asimmetrie che si ripercuotono sui movimenti del corpo e provocano disturbi e dolori di varia entità. Una postura scorretta può causare, ad esempio, episodi di emicrania, dolori cervicali e torcicollo, dolori vertebrali e dolori muscolo-scheletrici alle spalle o alla schiena, dolori della zona lombare, dolori all'anca e alle ginocchia. Conseguenze della postura errata possono essere anche l'infiammazione del nervo sciatico, dolori agli arti e affaticamento della vista.

dolori al collo

Quali sono le cause di una postura scorretta?
Le cause di una postura asimetrica possono essere svariate e apparentemente non collegate alla zona del corpo in cui si avvertono i disturbi. Una postura scorretta può essere determinata da

  • posizioni sbagliate assunte in maniera prolungata e continuativa
  • eccessiva sedentarietà,
  • sforzi ed eventi traumatici,
  • eccessive tensioni nervose,
  • patologie come la scoliosi o i piedi piatti
  • strabismo
  • problemi a carico della mandibola o dei denti e difetti nella deglutizione
  • disallineamento della vertebra Atlante

Diversi studi dimostrano inoltre che esiste una correlazione profonda tra la mente e il corpo, al punto che la prima influenza fortemente la salute del secondo. Tensioni muscolari, ad esempio, possono essere espressione di tensioni emotive non risolte. La postura di un individuo risulta essere l'insieme inscindibile di tre grandi fattori: fattore strutturale (il modo con cui il corpo reagisce a stimoli meccanici ricevuti dall'ambiente esterno), fattore biochimico (il modo con cui il corpo si adatta ai cambiamenti metabolici indotti dall'ambiente circostante) e fattore psicologico (il modo con cui il corpo si adegua ai cambiamenti emotivi vissuti nella quotidianità). La postura diventa un'espressione del complesso rapporto mente-corpo-comportamento e, allo stesso tempo, espressione di personalità. Non a caso, per indicare un atteggiamento di sicurezza si usa l'espressione “Affrontare la vita a testa alta”...

postura scorretta davanti al pc

Come evitare fastidiosi disturbi causati da una postura errata prima che questi si trasformino in patologie più serie? La soluzione è assumere una serie di buone abitudini, che partono dal semplice modo di stare in piedi, evitando di curvare la schiena e di sporgere la testa in avanti.

Buona parte delle cattive posture nascono in ufficio, soprattutto quando il lavoro richiede di stare tutto il giorno davanti al computer. Imparate a sedervi correttamente, appoggiando i gomiti e gli avambracci sul piano della scrivania. Il monitor deve trovarsi in posizione centrale, diritto davanti a voi, con lo schermo più basso rispetto agli occhi. È inoltre necessario procurarsi una sedia da scrivania regolabile, dove accomodarsi con la schiena va appoggiata allo schienale. Le gambe devono formare un angolo retto con il busto e i piedi devono poggiare per terra o su un poggiapiedi. Attenzione a non accavallare le gambe, perché si crea una torsione che non giova alla colonna vertebrale. Una buona abitudine è fare delle pause di tanto in tanto: sgranchirsi fa bene non solo per schiarirsi le idee ma anche per scongiurare gli errori di postura.

postura corretta in auto

Le regole per una corretta seduta vanno osservate anche alla guida. La posizione del sedile, del poggiatesta e del volante dell'auto vanno regolate attentamente, adattandole alla caratteristiche fisiche dell'autista, così come la distanza tra busto e volante, che deve consentire al conducente di appoggiare i polsi in alto sullo sterzo, senza doversi piegare in avanti. Se si trascorrono molte ore in auto la schiena e la testa devono aderire allo schienale (esistono appositi cuscini per auto che aiutano a rilassare il tratto lombare).

Persino nella comodità di casa sono in agguato errori posturali. Paradossalmente, ricerche dimostrano che vi sono più probabilità di mantenere la postura corretta fuori casa piuttosto che nel proprio salotto. Gli errori più frequenti? Davanti alla tv. Sul divano, non bisogna cedere alla tentazione di sdraiarsi storti, ma mantenere una posizione seduta con la schiena ben appoggiata ai cuscini.

usare il tablet: postura errata

Attenzione anche all'uso del tablet, che spesso ci porta ad assumere posizioni assurde causa di cefalee, emicranie e mal di schiena. Per recuperare, l'ideale sarebbe prendersi ogni tanto un periodo di disintossicazione da tablet, smartphone e pc. Se questo non è possibile, la sera prima di andare a letto cercate di rilassare i muscoli e le articolazioni. Un buon metodo è concentrarsi sulla respirazione, inspirando dal naso gonfiando l’addome e poi espirando dalla bocca, svuotando l’addome, rilassando il torace e abbassando il mento verso il petto.

Nonostante le precauzioni i dolori alla schiena non accennano a scomparire? In questo caso è bene farsi visitare da un medico. Non allarmatevi però: si può risolvere il problema ricorrendo ad appositi ausili come reggiseni o corsetti raddrizzaspalle e raddrizzaschiena, che una volta indossati vi permetteranno di ritrovare la postura perfetta.